Il volume è il frutto di un’intervista effettuata dall’autrice nel 2011 a Martino Galli, partigiano Tatiano, “artigiano della resistenza”, come lui stesso amava definirsi, denominazione che ben coniuga il suo amore per la professione di marmista scultore e la centralità dell’esperienza partigiana.

Nasce dall’esigenza di consegnare alla storia la testimonianza, sotto forma di memoriale, della vita di un “piccolo grande uomo”, nella convinzione che ogni testimonianza relativa alla Resistenza sia importante per distogliere dalla tentazione della indifferenza verso quei valori su cui si fonda la nostra Repubblica.

Al centro del racconto di Martino Galli, corredato dai disegni che lui stesso ha inserito per illustrare fatti ed eventi, campeggia l’episodio della liberazione dei prigionieri russi tra cui si trovava Fedor Poletaev, medaglia d’oro, perito nella battaglia di Cantalupo.

Per questo il volume comprende, oltre alla trascrizione in appendice delle sue “Preziose memorie”, la traduzione in russo dell’intervista.

Maria Paola Bidone, Martino Galli “Tatiano”. L’artigiano della Resistenza, Recco – Genova, Isral – Le Mani, 2014