Novi e il Risorgimento: una tavola rotonda

13 March 2014

Un’analisi storica dell’Unità d’Italia vista nel contesto del territorio novese attraverso gli eventi, gli aspetti socio-economici, le figure ed i luoghi più significativi. Questo è l’obiettivo di “Novi e il Risorgimento”, la tavola rotonda in programma sabato 26 marzo presso la Biblioteca di Novi.

L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Isral (Istituto storico per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria) e le associazioni che si occupano di storia locale, prenderà il via alle 9.45 con la registrazione dei partecipanti.

I lavori saranno introdotti dall’assessore alla Cultura, Simone Tedeschi, e si chiuderanno intorno alle 13 con le conclusioni del Sindaco, Lorenzo Robbiano.

Numerosi gli interventi previsti:

  • Luciana Ziruolo, direttore Isral, farà una panoramica sul Risorgimento nella provincia di Alessandria;
  • Dino B. Bergaglio, membro della Consulta Soms Novi-Ovada, parlerà del “7° Congresso Generale delle Associazioni Operaie dello Stato”;
  • La stampa novese prima, durante e dopo il Risorgimento sarà il tema trattato da Francesco Melone, della Società Storica del Novese – Novinostra;
  • Renzo Piccinini, Presidente del Centro Studi “In Novitate”, tratterà la cronaca del Risorgimento novese dal 1821 al 1861;
  • Andrea Sisti, sempre del Centro Studi “In Novitate”, approfondirà la figura di Pietro Isola, il poeta soldato.

Al convegno parteciperanno anche Guido Firpo, che interverrà sui tipografi e l’editoria novese dell’800, e Livio Cattaneo che fornirà spunti interessanti sull’economia e sulla società di quel periodo storico. I profili di altri due personaggi fondamentali dell’epoca, il musicista Romualdo Marenco e lo storico Gianfrancesco Capurro, saranno tratteggiati, rispettivamente, dal ricercatore Gennaro Fusco e da Marica Venturino Gambari (Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie – Torino)

La tavola rotonda, ad ingresso libero, si svolgerà nella Sala Conferenze della Biblioteca.