Rocca Grimalda, Carnevale 2007: danze armate dell’Europa
2 February 2007
L’edizione del 2007 del tradizionale Carnevale di Rocca Grimalda si svolgerà nei giorni 9, 10, 11 Febbraio, con la tradizionale questua nelle frazioni e nelle cascine dei giorni di venerdì e sabato, e il gran finale di domenica.
Proseguendo la tradizione degli incontri – scambio che la LACHERA e il Laboratorio Etno – Antropologico di Rocca Grimalda hanno instaurato in questi ultimi anni con importanti realtà folkloriche europee, il Carnevale 2007 vedrà la partecipazione straordinaria della MORESKA di KORCULA (Croazia), un raro esempio di danza armata che sopravvive nell’isola adriatica di Curzola.
Domenica 11 Febbraio
Al Museo della Maschera alle ore 10.00, tavola rotonda dal titolo: “Le spade che uniscono. Danze armate nell’Europa dei popoli”
Introduce Piercarlo Grimaldi (Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”)
Intervengono:
- Sonia Maura Barillari (Università di Genova);
- Franco Castelli (ISRAL, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria);
- Alfonso Cipolla (Università di Torino);
- Dragan Rakocevic (Korcula, Croazia).
All’interno del Museo resta visitabile la Mostra Spade per la vita, per la morte. Le danze della spada in Italia, a cura di Franco Castelli, realizzata dal Laboratorio Etno – Antropologico di Rocca Grimalda, con la collaborazione del Centro di cultura popolare “G. Ferraro”/ Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria (ISRAL).
Dalle ore 15.00 in poi il corteo della Lachera raggiunge il centro storico e sfila muovendo dall’antica porta presso il castello attraverso il borgo medioevale fino alla Chiesa di Santa Limbania.
Al Belvedere, prevista una esibizione straordinaria della MORESKA di KORCULA (Croazia): una spettacolare rappresentazione di danza con le spade che secondo la tradizione mette in scena la lotta fra il Re dei Turchi e il Re dei Mori per il possesso di una bella schiava. Più di 40 sono i componenti del corpo di ballo, diviso fra i “rossi” (guerrieri Turchi) e i “neri” (guerrieri Mori).