Il nostro 25 aprile

18 April 2025

Mercoledì 23 aprile 2025 alle ore 17  l’Isral inaugurerà la mostra documentaria “Il Giorno che tornammo a sorridere” presso Galleria Guasco in via Guasco 49, Alessandria. La mostra è stata realizzata in occasione delle celebrazioni per l’80 anniversario della Liberazione grazie al materiale fotografico e documentario posseduto  dall’archivio Isral e a cimeli e oggettistica provenienti dall’Anpi di Alessandria, Anpi di Ovada – sezione “Paolo Marchelli”, dal Memoriale dei partigiani pontecuronesi, dal Museo della Resistenza del Monferrato di Camagna e dal Museo della Resistenza e della Vita sociale in val Borbera “C.B. Lazagna” di Rocchetta Ligure. Tra gli oggetti esposti al pubblico anche la giubba militare indossata da Don Berto Ferrari, cappellano della divisione “Mingo” e i guanti adatti al combattimento di Fjodor Poletaev, medaglia d’oro al Valor Militare per il sacrificio tributato nel combattimento della battaglia di Cantalupo Ligure il 2 febbraio 1945.  La mostra rimarrà poi aperta al pubblico fino al 9 maggio 2025 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Per l’occasione verrà inoltre presentato il podcast in quattro puntate “La Resistenza: voci della Provincia di Alessandria” scritto e interpretato dall’Isral con il supporto di Lucio Laugelli di Stan Wood Studio e Luca Grossi di Flat Scenario Recording Studio. Il podcast sarà successivamente fruibile sulle principali piattaforme streaming. Il soundtrack del podcast, ovvero la canzone “Dresden” è stata scritta dal noto artista Dado Bargioni (che sarà presente all’inaugurazione) e Luca Grossi e interpretata dalla cantante professionista Karin Selva.

A seguire il concerto “Resistenza. Urlo di un sogno di libertà” Con il quartetto “Bailenga”: Elisa Guarraggi: voce, narrazione e chitarra, Pietro Ariotti: voce, fisarmonica, chitarra, arrangiamenti, Berny Scursatone: percussioni, Pierpaolo Berta: clarinetto e organetto. Il ritrovamento di un antico manoscritto, riporta i Bailenga sulle orme della Resistenza tra i sentieri partigiani dell’alessandrino. Un racconto musicale autobiografico sulle note dei canti della Resistenza al nazifascismo, rivisitati in chiave originale.

Riportiamo di seguito anche le parole del Presidente della Provincia di Alessandria, Luigi Benzi, che per l’occorrenza ha voluto darci una testimonianza riguardo l’importanza di questa ricorrenza:

“Quest’anno ricorrono gli 80 anni dalla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, momento fondativo della Repubblica Italiana e simbolo della rinascita democratica del nostro Paese. Ci tengo in modo particolare a ricordare che la Provincia di Alessandria, che ho l’onore di rappresentare, è medaglia d’oro al valor militare per l’attività della resistenza su tutto il territorio provinciale. La mostra documentaria promossa dall’ISRAL intende raccontare questo snodo cruciale della nostra storia attraverso documenti d’archivio, fotografie, testimonianze orali, lettere, e rappresenta un viaggio nella memoria collettiva rivolto alle nuove generazioni e a tutta la cittadinanza, per comprendere il valore della libertà, conquistata anche con il sacrificio di giovani partigiani.”

Anche il sindaco della città di Alessandria, Giorgio Abonante, si è espresso in merito:

“Questa mostra racconta un momento decisivo per la nostra storia. L’80° anniversario della Liberazione è l’occasione per tornare a riflettere su cosa significa libertà e su chi ha lottato per conquistarla. Ringrazio ISRAL e tutte le realtà coinvolte per il lavoro fatto: un lavoro che tiene viva la memoria e la rende accessibile a tutte e a tutti, anche grazie all’utilizzo di nuove modalità di divulgazione, come i podcast.  Visitare questa mostra è un modo semplice ma profondo per capire da dove veniamo e perché certi valori non devono essere mai dati per scontati”.

Anche il presidente dell’Isral, Mariano Santaniello, ha rilasciato un’importante riflessione: “Questa iniziativa valorizza il patrimonio storico, archivistico e documentario dell’Istituto ed è un momento di condivisione collettiva dell’evento fondamentale nella costruzione dell’Italia repubblicana  e che ha la volontà di trasmettere la memoria di ciò che è stato”

Tutte le iniziative godono del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria