È appena uscito il 72° “Quaderno di storia contemporanea”, intitolato Anni Novanta – crisi di sistema. 

Ad aprire questo numero del “Quaderno di storia contemporanea” è un ricordo di Giorgio Canestri tracciato da Franco Castelli.

Nelle pagine successive, intrecciando storia locale e storia nazionale, questo numero riflette invece sulla cesura dei primi anni Novanta, soffermandosi in particolare sulla crisi dei partiti politici fino a quel momento protagonisti della vicenda repubblicana e sui contemporanei mutamenti in corso nel contesto della comunicazione politica.

I saggi che lo compongono si soffermano in particolare sulla vicenda socialista a livello nazionale e locale (Scroccu, Bagnoli, Pessot), sul cattolicesimo democratico (Balduzzi), sulla fine del PCI ad Alessandria (Biglia), su storia e televisione (Ferraris), sui cambiamenti della comunicazione politica attraverso la fotografia (Agliani), su cinema e politica (Lasagna), sulle radici antiche dell’assegnamento alla magistratura di un ruolo moralizzatore (Ballerino).

Il numero è completato da una sezione dedicata a Fenoglio (Lajolo, Meni).

Il volume è pubblicato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria