Venerdì 4 ottobre 2024,  dalle ore 15.00 alle ore 18.00 presso lo Spazio Connettività del Museo dei Campionissimi  Novi Ligure viale dei Campionissimi 2, a Novi Ligure, si terrà un incontro di formazione dal titolo La resistenza ebraica in Europa. Relatore Daniele Susini, a partire dal suo fortunato saggio dallo stesso titolo edito da Donzelli. Con lui Cesare Manganelli direttore della Biblioteca Isral. Interventi di Antonella Ferraris, direttrice Isral e Michele Maranzana, dirigente del Liceo “Amaldi” di Novi Ligure.

Perché gli ebrei non si sono difesi? Perché non hanno opposto resistenza? Domande come queste sono molto frequenti, in particolare nei giovani che si accostano allo studio della
Shoah, e l’immagine degli ebrei portati come pecore al macello, vittime inermi della barbarie nazista, è quella prevalente nel senso comune. Come se il popolo ebraico fosse una massaomogenea, un gregge che senza reagire ha soggiaciuto alla violenza del proprio carnefice.
L’assoluta necessità di non dimenticare i morti e i campi di sterminio, di fare in modo che la memoria, una volta scomparsi i testimoni diretti, resti sempre viva e vigile, ha fatto sì che le
celebrazioni abbiano sempre privilegiato gli esiti dello sterminio senza guardare a cosa fecero gli ebrei in quegli anni in reazione alle politiche liberticide e poi sempre più liquidatorie dei regimi
nazista e fascista. Dalla resistenza armata a quella spirituale e culturale fino alle innumerevoli forme di salvataggio e autoaiuto attuate nei ghetti e perfino nei campi di sterminio: sono tante le
sfaccettature del vasto e potente movimento di opposizione al tentativo di annientamento morale e materiale del popolo ebraico, in particolare nei paesi dell’Est, dove il fenomeno è stato più diffuso  e importante.

L’incontro ha valore di formazione per i docenti delle scuole di istruzione secondaria di secondo grado.

Per informazioni ed iscrizioni: percorsi.cultura@gmail.com